Dal 13 Marzo è in atto uno dei più importanti update di Google e tutte le SERP del mondo stanno avendo importanti variazioni.
Il suo nome è Florida 2.0, facendo riferimento al primo aggiornamento dell’algoritmo principale di Google avvenuto nel Novembre del 2003, denominato proprio Florida. Quello dell’epoca si imbatté sulle SERP proprio nel bel mezzo dello shopping natalizio, spazzando via intere pagine, se non addirittura aziende.
Ma attenzione, il nome è lo stesso, ma il contenuto è differente.
Cerchiamo di rispondere alle domande più frequenti:
Cosa si è notato con l’arrivo di Florida 2.0?
Con l’arrivo di questo update si sono verificate più grandi fluttuazioni dei posizionamenti su desktop.
Quali settori colpisce?
Gli aggiornamenti di base di Google non hanno nessuna nicchia particolare come target, ma colpiscono tutti i tipi di siti web. È per questo che, nei più grandi aggiornamenti di base, Google ha sempre annunciato che non c’è nulla da sistemare.
Qual è l’obbiettivo dell’update?
Lo scopo fondamentale di Florida2.0, come per tutti i Google Updates, è quello di migliorare la soddisfazione degli utenti, fornendo risultati più veloci, informativi ed esatti.
Come comportarsi?
Prima di tutto bisogna mettere da parte tutti i preconcetti e concentrarsi sugli elementi relativi alla pertinenza. Sullivan, uno tra i più autorevoli rappresentanti di Google, in un tweet ha dichiarato che non c’è nulla da sistemare, ma è necessario concentrarsi sulla realizzazione di contenuti di qualità.
Se i vostri tool iniziano a rilevare qualcosa di trano sui posizionamenti del vostro sito, è bene iniziare a lavorare sulla rilevanza dei contenuti e/o sui link in entrata.
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