Il SAR è il tasso di assorbimento specifico ovvero la percentuale di energia elettromagnetica assorbita dal corpo umano quando viene esposto a un campo elettromagnetico. Proprio tenendo conto di questo valore, che deve essere chiaramente espresso sulla confezione di ciascuno smartphone, il portale tedesco “Statista” ha pubblicato la classifica degli smartphone con maggior percentuale di radiazioni emesse e assorbite dal nostro corpo.
Da come si può evincere dall’immagine, i dispostivi cinesi predominano la classifica, con una piccola presenza dei prodotti Apple:
Di contro, i telefoni con il valore SAR più basso sono prevalentemente targati Samsung: nello specifico Samsung Galaxy Note 8 si aggiudica la prima posizione seguito da altri modelli della stessa casa madre. In questa classifica emergono comunque prodotti cinesi come ZTE, LG, HTC e Motorola (Lenovo).
Ricordando che secondo l’Unione Europea il valore SAR consentito è al massimo di 2 watt per kg, l’Organizzazione Mondiale della Sanità invece afferma che le “esposizioni al di sotto dei limiti raccomandati negli orientamenti del CNIRP, riguardanti l’intera gamma di frequenze da 0 Hz a 300 GHz non producono effetti nocivi conosciuti sulla salute“.
Come specifica l’OMS, questi valori non sono da prendere come delle verità assolute dato che esistono ancora molte ombre sull’argomento. In particolare, l’incertezza deriva dagli effetti delle esposizioni sul lungo periodo, che ad oggi non sono ancora verificabili né sufficienti per elaborare delle valide conclusioni. D’altro canto però, si tratta di dati che non possono essere del tutto ignorati e che meriterebbero maggior attenzione da parte degli utenti.